CAPODANNO IN MAURITANIA: DAL DESERTO ALL'OCEANO

12 giorni - Sabato 27 Dicembre 2025

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Programma

E' in Mauritania che l'aereo del Piccolo Principe atterra in emergenza, è da quelle dune di sabbia che il bambino racconta la sua storia.
Le alte creste di sabbia si inseguono fino al mare ed entrano nelle onde dell’Oceano. Da lontano già si sente il possente, cadenzato rumore del mare. Percorsi che corrono tra una distesa blu e le dune ricoperte da milioni di conchiglie che “suonano”, continuamente catturate, inghiottite e restituite dalle onde dell’Atlantico.

Un Paese di contrasti la Mauritania: deserto e oasi, oceano e sabbie, terra e acqua, e soprattutto i nomadi.

1° GIORNO - ITALIA - NOUAKCHOTT 
Trasferimento dei partecipanti all'aeroporto di partenza (minimo 4 persone da ogni linea di collegamento - possibilità di partenze da Milano e Bologna) - Incontro con il nostro accompagnatore e partenza alla volta della Mauritania, via Casablanca. Arrivo in serata disbrigo delle formalità doganali, incontro col  corrispondente locale e trasferimento in hotel.  Cena e pernottamento.

2° GIORNO -  NOUAKCHOTT - AZOUEIGA
Colazione intorno alle ore 8.30, poi partenza in jeep 4x4 percorrendo 256 km di strada asfaltata con sosta pranzo. Si abbandona la strada dopo la cittadina di Akjoujet, per iniziare il viaggio su pista verso l’Erg Amatlich, le dune più alte della Mauritania, attraversando il villaggio di Graret Levras e addentrandosi nel paesaggio di grandi palmeti. Intorno alle 16.30 fisseremo il nostro primo campo alla base delle grandi dune, nel frattempo potremo passeggiare godendoci la luce magica del tramonto. Cena e pernottamento in campo tendato.

3° GIORNO - AZOUEIGA – TOUNGAD
Partenza in mattinata dalle grandi dune in direzione Guleitat passando per la valle di Erech costellata di acacie e attraversata da mandrie di piccoli ruminanti al pascolo condotte dai nomadi. Pranzo nel palmeto di Gleitat e continuazione verso il passo di Tifoujar tra dune e pietraie sconfinate. Visita dell’oasi di Toungad con i suoi palmeti e pernottamento in campo “Chez Riccardo” (... e una bella sorpresa per voi!) 

4° GIORNO - TOUNGAD - CHINGUETTI
Dopo aver salutato la famiglia di Riccardo, partenza per raggiungere la nuova strada di Aoujefet, dove potremo rifornirci di carburante prima di dirigerci in direzione dell’oasi di Terjit. Faremo qui il nostro pranzo e potremo bagnarci nelle acque tiepide delle sorgenti dell’oasi. L’acqua sgorga dal sottosuolo, ma gocciola anche trasudando dalla parete rocciosa che bordeggia le palme. Poi ci sposteremo verso M’Hairet, un’oasi delle più grandi (ha una lunghezza di circa 7 km). La attraverseremo in auto fino alla guelta (piccolo laghetto nell’oasi) e proseguiremo su pista attraverso il valico che ci condurrà a Chinguetti, antico crocevia carovaniero. All’arrivo a Chinguetti visita al museo e a una delle antiche biblioteche patrimonio dell’Unesco. Chinguetti è stretta tra due enormi cordoni di dune, che nel tempo hanno sepolto le varie costruzioni. La prima Chinguetti è oramai sepolta interamente dalle sabbie, la seconda città è abbandonata ma visitabile. Passeggeremo nei suoi vicoletti di pietra, scoprendo fantastici scorci fino alla grande moschea. Cena e pernottamento presso Eden hotel.

5° GIORNO - CHINGUETTI - OUADANE
Partenza al mattino per raggiungere la pista che ci condurrà verso i pozzi di Hsey Jediane dove potremo incontrare alcune famiglie nomadi, che vivono nelle khaima, tipicch tende mauritane, costruite da un doppio strato di teli di cotone, bianca all’estreno e colorata all’interno. Proseguimento attraverso il wadi verso l’oasi di Tanouchert, dove pranzeremo. Nell’oasi potremo vedere l’inesorabile avanzata delle dune e i sistemi messi in atto per rallentarla. Siamo a metà strada, raggiungeremo quindi la città di Ouadane nel primo pomeriggio. Antico crocevia delle piste del sale, si trova arroccata su una piccola collina. Visiteremo la città vecchia con la sua moschea e il pozzo fortificato. Cena e pernottamento in campo tendato nella vicina zona di Agueidir.

6° GIORNO - OUADANE – EL BEYYED
Partenza lungo la pista che attraversa i villaggi di Isselmou e Zaida diretti al grande cratere di Guelb Richat, meglio conosciuto come “l’occhio del Sahara”. Si tratta di una immensa formazione di 5 cerchi concentrici, il più grande ha un diametro di 45 km ed è visibile addirittura dallo spazio. Lo percorreremo interamente per ammirarne la vastità dalle alture per poi discendere al piccolo villaggio di El Beyyed e visitare il museo dell presistoria ”Biface”, mantenuto tra mille difficoltà dal suo famoso custode Yslim. Bivacco in tenda a El Beyyed.

7° GIORNO - EL BEYYED - AZOUGUI
Partenza da El Beyyed dopo colazione, attreversando la sebkha di Chem Cham (una vasta pianura salata) raggiungeremo la cittadina di Atar. Visiteremo la zona del mercato della verdura e della carne per poi proseguire solo per pochi chilometri verso Azougui, l’antica capitale almoravida. Potremo assistere al tramonto dalle dune che sovrastano la piccola cittadina. Cena e pernottamento all’auberge Etoile du Nord.

8° GIORNO - AZOUGUI – BEN AMIRA
Partenza all’alba in direzione Choum, una delle stazioni del “treno del deserto”, noto anche come il treno più lungo del mondo (una serie di vagoni che trasportano il ferro da Zueirat all’oceano). Il treno ha tre motrici in testa che trasportano vagoni per una lunghezza che può arrivare a 3 km. Si continua poi, tra infinite dune, verso Ben Amira, il più grande monolite roccioso di tutta l’Africa, secondo solo per dimensioni ad Ayers Rock. Visita alla caverna di Aisha con le sue installazioni artistiche di pietra, scolpite una ventina di anni fa da diversi artisti provenienti da tutto il mondo. Cena e pernottamento in campo tendato nella non lontana zona di T’mimichat.

9° GIORNO - BEN AMIRA - ARKEISS
Oggi percorreremo molta strada sulla pista che da Ben Amira porta verso il mare. Partenza per Iwik fermandoci per rifornimento acqua prima di arrivare sulla costa dell’oceano Atlantico. Pranzo e proseguimento lungo la costa, in funzione della marea, con ampi tratti direttamente sulla spiaggia. Si apre davanti a noi un Atlantico pescosissimo e costellato di piccoli villaggi di pescatori di etnia Imraguen, originari del Senegal. Bivacco in tenda tipica mauritana o in una piccola struttura a ridosso della costa (piccoli bungalow in legno gestiti dalla comunità locale). 

10° GIORNO - ARKEISS - TIWILIT
Si scende verso sud lungo la costa atlantica in direzione del villaggio di pescatori di Mamghar, famoso per la produzione di bottarga di muggine. Si continua verso Tiwilit, attraversando il Parco Nazionale dei Banc D’Arguin, incontreremo pellicani e vari uccelli acquatici. Sulla spiaggia saranno numerose le barche colorate dalla tipica forma allungata. Cena e pernottamento in campo tendato, su alte dune che si gettano a picco sul mare. Tutte queste dune sono ricoperte da un largo strato di conchiglie portate dal vento e dal mare.

11° GIORNO - TIWILIT - NOUAKCHOTT
Partenza verso sud, percorrendo la costa fino alla frontiera sud del Banc D’Arguin, parco Nazionale ricco di avifauna, di mangrovieti e piccole lagune in balia della marea. Visita al villaggio di Nouamghar e del Cap Timeris che ospitano l’oasi naturale del parco delle mangrovie. Pranzo sulla spiaggia “Chez Nicolà” a pocha distanza da Nouakchott. Sulla via del ritorno ci fermeremo a visitare il coloratissimo e affollato mercato del pesce: qui arrivano decine di barche cariche di pesce di ogni dimensione che vengono poi venduti direttamente o caricati su camion frigoriferi per l’esportazione. Cena in città e hotel a disposizione fino al trasferimento in aeroporto.

12° GIORNO - VIAGGIO DI RIENTRO -  NOUAKCHOTT – ITALIA
Nella notte trasferimento all’aeroporto internazionale e volo di ritorno in Italia via Casablanca. Cambio volo e proseguimento per le rispettive destinazioni finali (Milano e Bologna) - All'arrivo trasferimento in bus nelle località di provenienza (minimo 4 partecipanti da ogni linea di collegamento). Fine dei nostri servizi

La quota comprende:
Trasferimenti dalle località indicate (minimo 4 persone da ogni linea di collegamento)
Volo di linea da Milano o Bologna via Casablanca
Accompagnatore dall’Italia
Tutti i trasferimenti in arrivo e partenza in Mauritania
Sistemazione in hotel (e Auberge semplici ma puliti) e campo tendato con due posti per ogni tenda
Trattamento di pensione completa incluso acqua e the mauritano
Tour con veicoli 4 x 4 con massimo 3 persone per ogni veicolo
Assicurazione medico bagaglio per tutto il tour.
La quota non comprende:
Visto di ingresso per la Mauritania € 55
Mance da consegnare al capogruppo € 80
Assicurazione annullamento facoltativa costo € 220 in camera doppia € 240 in camera singola
La cena dell’ultimo giorno
bevande extra
spese personali
DOCUMENTI DI VIAGGIO -  Dall’inizio del 2025 il visto di ingresso potrà essere ottenuto online. La procedura è una assoluta novità, visto che fino alla fine del 2024 si otteneva in arrivo in aeroporto. Vi faremo avere tutti i dettagli. Per i cittadini italiani è richiesto il passaporto individuale valido per almeno sei mesi dalla data di ingresso nel Paese, debitamente firmato e con almeno due pagini libere. Nel passaporto non devono figurare visti di Israele.
SANITA’ E IGIENE - Nessuna vaccinazione obbligatoria è richiesta per l’ingresso nel paese per soggiorni inferiori ai 15 giorni. Si raccomanda però di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati inoltre antipiretici, anti dolorifici comuni, un antibiotico a largo spettro, collirio e antidiarroici. Può essere utile avere uno spray nasale in quanto il clima è molto secco e le mucose tendono a seccarsi velocemente.
COSA PORTARE - Per quanto riguarda gli indumenti personali, si consiglia un abbigliamento informale e “stile a cipolla”. Consigliati abiti pratici e leggeri per il giorno (camicie di cotone, pantaloni lunghi di tela, calzature comode) e capi più pesanti come maglioni/pile, giacca in goretex, berretto in lana, foulard e calze per le sere e le mattine in inverno (nel deserto la temperatura può scendere fino a 5° C). Per i pernottamenti in tenda, da non dimenticare: occhiali da sole – cappellino - torcia elettrica con batteria e lampadina di ricambio – asciugamano - borraccia - nastro adesivo - farmacia personale - carta igienica - salviette igieniche - creme solari di protezione - crema idratante – burro cacao – memory card di riserva – eventuali power bank o inverter - zainetto per necessità giornaliere – un costume per il bagno nelle sorgenti. Nel preparare il bagaglio, eliminate il superfluo e proteggete con sacchetti di plastica gli indumenti di ricambio (prima o poi la sabbia si infila nelle borse). Consigliamo di viaggiare con borsoni morbidi per facilitare lo stivaggio nelle jeep. E di dotarsi di un piccolo zaino per le esigenze giornaliere. Attenzione: in aeroporto sono in atto importanti restrizioni riguardanti l’esportazione di oggetti preistorici (severamente vietato l’acquisto); sono vietati inoltre l’importazione di alcolici e carne suina.
SISTEMAZIONI - Gli hotel dove dormiremo sono piuttosto semplici, ma solitamente puliti e ben tenuti. A volte potrebbe mancare l’acqua calda o potrebbero verificarsi dei black – out. Il campo tendato invece utilizza tende locali fissate con un palo al centro e vari tiranti laterali. Sono ampie e comprendono brandina, materassino, cuscino personale e coperte. Verrà montata una toilette da campo e una doccia a pompa.
SPOSTAMENTI - Tutti gli spostamenti avverranno con pick up Toyota Hilux con a bordo al massimo 3 occupanti più l’autista, in modo da poter viaggiare con la migliore comodità possibile. Percorreremo poche strade asfaltate e molte piste nel deserto, tra sabbia e roccia. Gli spostamenti sono parte integrante del viaggio, incontreremo molte famiglie di nomadi nelle loro tende e attraverseremo paesaggi spettacolari.
CUCINA - I pasti a mezzogiorno saranno organizzati come picnic (a base di insalate di verdure fresche, scatolame, frutta) e cucinati al campo dallo staff la sera (un primo, un secondo, frutta, caffè o thè). Nella capitale i pasti sono previsti al ristorante. La cucina è tipicamente araba con piatti tipici come il cuscus, il meswi e varie tajines. Nei ristoranti principali viene servita cucina francese. Parlando di Mauritania inevitabilmente viene in mente il cous cous che è infatti un piatto che ha origini nord africane, che apparteneva alle antiche popolazioni dei Berberi ed è oggi piatto nazionale per alcuni paesi del Magreb. Non sono disponibili bevande alcoliche di nessun tipo.
ACQUISTI - In Mauritania c’è la possibilità di acquistare: gioielli d’oro in filigrana, gioielli in legno intarsiato d’argento: collane, bracciali, anelli e orecchini finemente decorati, tappeti berberi dagli intensi colori, oggetti in cuoio, terrecotte e tessuti. Nel deserto molto spesso troveremo mercatini locali improvvisati proprio per noi. Il prezzo va sempre trattato, con eduzione e fermezza.
 
 
 
Dagli aeroporto di Milano e Bologna.

Partenza

Durata: 12 giorni
Data Partenza: Sabato 27 Dicembre 2025
Partenza da: Dagli aeroporto di Milano e Bologna.
Hotel e Auberge di cat standard in camera doppia e campi tendati con due occupanti per tenda
Prezzi
Partenza con ritrovo diretto in aeroporto 4.370 €
Da Ventimiglia a a Genova Pra (Linea C)
Dettaglio Punti di Carico
4.480 €
Supplemento Singola 430 €

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