TOUR PARMIGIANO REGGIANO

1° GIORNO | VENERDÌ 03.10.25 | PARTENZA / RONCOLE VERDI / BUSSETO / ROCCABIANCA / COLORNO / PONTETARO DI NOCETO: Ritrovo dei partecipanti nei luoghi ed orari stabiliti. Sistemazione su bus gran turismo e partenza alla volta dell’Emilia-Romagna. Soste e pranzo libero in autogrill. Arrivo a Roncole Verdi (PR) e visita, solo dall’esterno in quanto sono in corso lavori di ristrutturazione, della casa natale di Giuseppe Verdi e il vicino campanile della Chiesa di San Michele. Ci spostiamo subito dopo a Busseto (PR), che conserva il ricordo delle tappe fondamentali della vita del grande artista. Tempo libero per le visite. Al centro della piazza troneggia il monumento in bronzo che raffigura il Maestro. Poco oltre la casa del suocero-mecenate Antonio Barezzi c’è il Palazzo Orlandi, dove Verdi visse con Giuseppina Strepponi, la seconda moglie, negli anni in cui compose i suoi capolavori “il Rigoletto “e “Il Trovatore”. Lasciamo la piazza di Busseto che evoca intensamente le memorie verdiane e raggiungiamo Roccabianca (PR), caratteristica borgata con una forte vocazione agricola frammista agli allevamenti di bovini che si connotano per la produzione del Parmigiano-Reggiano. Ma l’emblema di Roccabianca è la monumentale Rocca quattrocentesca eretta da Pier Maria Rossi per l’amata Bianca Pellegrino. È un tipico castello di pianura, a poca distanza dal Po. Visita guidata dell’antico maniero. Il tour di giornata ci porta poi a visitare la sfarzosa reggia di Colorno (PR), la Versailles italiana dei Duchi di Parma, con oltre 400 sale, corti e cortili. Vi dimorò durante i circa trent’anni di regno, Maria Luigia, amata duchessa di Parma, moglie del deposto imperatore Napoleone, che impresse agli appartamenti ducali e al grande giardino il segno indelebile del suo gusto. Visita guidata dell’intero piano nobile, nonché la neoclassica Cappella di San Liborio, l’appartamento del Duca Ferdinando di Borbone e l’Osservatorio Astronomico. Trasferimento a Pontetaro di Noceto (PR), sistemazione presso l’Hotel San Marco (4H), cena e pernottamento.

2° GIORNO | SABATO 04.10.25 | PONTETARO DI NOCETO / REGGIO EMILIA / TANETO DI GATTATICO / BRESCELLO / PONTETARO DI NOCETO: Colazione, quindi partenza per la visita di Reggio Emilia, capoluogo dell'omonima provincia. Sorta per volere del console Marco Emilio Lepido lungo la via Emilia, l'antica strada romana, Reggio Emilia può fregiarsi dell'appellativo di Città del Tricolore, in quanto la bandiera d'Italia nacque e fu mostrata per la prima volta in questa città il 7 gennaio 1797, quando Napoleone istituì la Repubblica Cispadana. Il vessillo originale è esposto nella settecentesca Sala del Tricolore del Municipio, che ospita le sedute del Consiglio Comunale. Potremo vedere questo prezioso cimelio all’interno del Palazzo del Comune, nei locali prospicienti la Sala del Tricolore. Terminata la visita, facciamo con la guida il giro città per ammirare i monumenti principali, a cominciare dalla Piazza Prampolini, per tutti è Piazza Grande, sulla quale si affacciano il Palazzo Comunale, il Duomo, la Torre del Bordello e quella dell’Orologio, il Battistero, il Palazzo del Monte e delle Notarie. Trasferimento a Taneto di Gattatico per il pranzo in ristorante presso il mitico Black Rose. Nel pomeriggio ci trasferiamo a Brescello (RE), nota al grande pubblico come set dei film di Don Camillo e Peppone. La nostra visita guidata include i Musei ispirati ai due personaggi fieramente antagonisti, usciti dalla pena di Giovannino Guareschi, nei quali sono esposti numerose fotografie scattate sui set cinematografici e svariati oggetti di scena, nonché i luoghi che hanno fatto da quinta alle varie scene dei film quali la piazza, il carro armato, la Chiesa con il famoso crocifisso parlante, la facciata della casa di Peppone, la campana del popolo, il campanile svettante. Chiusa questa parentesi che rievoca in chiave ironica e bonaria le contrapposizioni politiche dell’immediato dopo-guerra. Rientro in Hotel per la cena ed il pernottamento.

3° GIORNO | DOMENICA 05.10.25 | PONTETARO DI NOCETO / PARMA / FONTANELLATO / ROCCA DI SAN VITALE / RIENTRO: Dopo la colazione trasferimento a Parma. Visita guidata del capoluogo ducale. L’attrazione principale è tutta per il Palazzo Ducale, detto della “Pilotta”. Il Palazzo testimonia il fasto dei Farnese, la potente famiglia che si impossessò di Parma nel 1545 e vi rimase fino al 1731. Nella colossale dimora dei Principi Farnese si trova la Galleria Nazionale d’Arte che offre alla nostra ammirazione quadri di grandi pittori come il Beato Angelico, Leonardo da Vinci, Tiepolo, Correggio, Parmigianino, Canaletto, El Greco, a tanti altri. Usciti dal Palazzo della Pilotta, vediamo il più famoso tempio dell’arte lirica, il Teatro Regio, fatto costruire da Maria Luisa, la consorte di Napoleone, che governò con grande saggezza il Ducato dal 1815 al 1847. Giungiamo infine nell’armoniosa Piazza del Duomo, sulla quale campeggia l’imponente costruzione della Cattedrale romanica, risalente all’XI secolo. Staccato dal Duomo, si affaccia sulla piazza anche il Battistero in marmo rosso di Verona, capolavoro dell’arte romanica del Maestro Benedetto Antelami. Trasferimento a Fontanellato (PR) per il pranzo presso il Ristorante Verdi. Ebbri e satolli, andiamo poi a visitare della famosa Rocca di Sanvitale. L’austero maniero si trova a circa 19 km da Parma, al centro del paese. La sua fondazione risalirebbe al 1124, quando i Pallavicino, signori di queste terre, posero la prima pietra di una roccaforte difensiva atta a dominare, dall’alto dell’unica torre bastionata, tutta la pianura circostante. Il gioiello più prezioso della Rocca è la “Saletta di Diana e Atteone” affrescata nel 1523 dal poco più che ventenne Francesco Mazzola, meglio noto come “il Parmigianino” (Parma 1503 – Casalmaggiore 1540). Il percorso della nostra visita guidata passa lungo le sale arredate, la camera ottica, la “camera picta” del Parmigianino e la Sala dello Stendardo. Prima di prendere la via del ritorno a casa, ci concediamo ancora una sosta presso la Casearia Agrinascente, dove ci viene offerta l’opportunità di acquistare a prezzi di favore i prodotti emblematici della Bassa Padana, uno dei più eccellenti comprensori produttivi dell’agroalimentare. Partenza per il rientro, per stemperare la fatica del viaggio non mancheranno i rituali giochi e intrattenimenti. Cena libera. Arrivo previsto in serata.